Consigli utili per dormire bene

Dormire bene questo è il vero segreto per essere sani e belli, sembra uno spot (o può ricordarlo) ma è la pura verità. Sì, è proprio curando il sonno che si ha un’importante fonte di energia da cui attingere nell’arco di una giornata.

Tutto parte con la scelta del vano della casa da destinarsi a stanza da letto: un vecchio detto recita così “dove non entra la luce, entra il medico”. Ergo la stanza deve essere esposta a mezzogiorno o al massimo a levante o ponente, deve disporre di ampia finestra e non devono esserci tracce di umidità.

Per ciò che riguarda la biancheria e le coperte una conditio necessaria per dormire bene è non soffrire il freddo, meglio avere un po’ di caldo che aver freddo. Il cuscino deve essere comodo e morbido come piacevole al tatto deve essere anche la biancheria. Molto importante è l’igiene: il letto deve essere coperto, durante il giorno, con un drappo che difenda dalla polvere.

Rispetto alla posizione da tenere mentre si dorme, la posizione supina è senz’altro la migliore. Tra le cattive abitudini vi è quella di dormire con il capo sotto le coperte, con il capo prono, sul lato destro che comporta una pressione della massa intestinale sul fegato o sul lato sinistro dove a gravare sullo stomaco e sul cuore è il fegato.
Le braccia, dalla loro, dovrebbero essere distese lungo il corpo in modo che non pesino sulle membra, bisogna evitare di addormentarsi con le braccia arrotondate dietro la testa per l’intorpidimento che ne deriverebbe. Le gambe, quando si dorme, devono essere ben distese per conservare una normale circolazione del sangue e mantenere i piedi più caldi.

Tra le cose importanti di cui tener conto per dormire bene c’è, in prima istanza, la scelta del materasso. A quest’ultimo si lega anche una certa attenzione alla sua pulizia, il materasso, infatti, riempiendosi di polvere, è il luogo ideale per la proliferazione degli acari.

Seguitando ad elencare altri accorgimenti da tenere a mente, compare la buona usanza di non rifare subito il letto appena si è abbandonato il giaciglio. Il letto, infatti, conserva il nostro calore e l’umidità e, se mettiamo in ordine subito il letto non appena svegli, il calore rimane intrappolato e contribuisce alla formazione degli acari. Il consiglio è di far arieggiare almeno mezz’ora.
Allo stesso modo le lenzuola, quando le si cambia, non devono essere ancora umide né appena stirate e calde, queste due condizioni, umidità e calore, incitano gli acari che sono spesso ospiti invisibili e poco graditi dei nostri letti.

I cuscini vanno sbattuti per eliminare la polvere, sarebbe buona norma inserire una fodera di protezione tra il cuscino e l’altra federa. Specie in inverno, l’ambiente deve essere comunque arieggiato, ciò è di vitale importanza per il corpo che deve respirare aria pulita e non viziata.
Caldo ma non troppo, in camera da letto sarebbe consigliabile una temperatura maggiore di 17/18 ’’C, l’umidificatore è un altro alleato del buon riposo, alle profumazioni è meglio preferire l’acqua pura, si evita così di avere gola e bocca secche.

Oltre alla condizione circostante che agevola il buon riposo, ci sono delle tecniche di rilassamento da esercitare prima di dormire. La prima riguarda l’importanza della respirazione, ecco il procedimento: stendersi a pancia in su, divaricare lievemente le gambe, chiudere gli occhi e fare dei grossi respiri profondi concentrandosi solo su sé stessi. I respiri profondi devono ripetersi per 10-15 minuti per poi stiracchiarsi.

La seconda tecnica di rilassamento è legata all’importanza del calore, si consiglia di bere qualcosa di caldo prima di andare a letto, in genere è il latte l’alimento consigliato così come la camomilla. Se si aggiunge un cucchiaino di miele il risultato è certo, il miele ha, infatti, un’azione calmante e ipno-inducente, limita la produzione di un neurotrasmettitore legato allo stato di veglia, la orexina.
Un bel bagno caldo può essere un altro buono stratagemma per farsi venire voglia di dormire.

Il neurotrasmettitore cui sono legati la calma e il sonno è la serotonina, tra le tecniche che ne permettono la liberazione vi è l’assunzione di carboidrati poco prima di andare a dormire ossia latte, banane, fette biscottate, mandorle, nocciole, formaggi, uova, carne, pesce e ananas.
Come detto sopra, l’ambiente in cui dormire è importantissimo se non il più importante: la stanza in cui si dorme deve essere silenziosa e al buio. La scelta del materasso è un’altra condizione rilevante per il buon riposo.

Tra i consigli e le tecniche pro-sonno compaiono alcuni esercizi di rilassamento per la mandibola e i muscoli facciali, perché questo? La mandibola è sempre in tensione per il fatto di tenere la bocca chiusa, la si può massaggiare applicando una crema idratante all’olio di oliva o al miele.
Ultimo consiglio riguarda la troppa esposizione al computer o alla tv, la luce bianca di questi schermi è accecante e affatica gli occhi oltre a trasmettere al cervello un segnale errato.

Ora sappiamo un po’ tutti e meglio quanto sia importante il sonno nel bioritmo di una persona e come si può dormire e riposare bene. Dormire al caldo con i piumini Patiflex permette, insieme a quanto si è detto, di raggiungere il settimo sonno. Il giorno dopo parte benissimo, si è pronti a correre se la giornata lo richiedesse!